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Alopecia Areata

L’alopecia areata è una malattia autoimmune che può colpire improvvisamente, causando la perdita di capelli o peli in diverse aree del corpo. Questa condizione, spesso associata a fattori psicologici o traumi, può manifestarsi a qualsiasi età e in entrambi i sessi, ma è particolarmente comune tra bambini e adolescenti. La gravità dell’alopecia areata varia da lievi chiazze sul cuoio capelluto a una perdita totale dei peli su tutto il corpo. Capire le cause e i sintomi dell’alopecia areata è fondamentale per scegliere il trattamento più adatto e migliorare la qualità della vita di chi ne è affetto.

Che Cos’è l’Alopecia Areata?

L’alopecia areata è una malattia autoimmune che provoca la perdita improvvisa di capelli o peli in chiazze rotonde o ovali, colpendo qualsiasi parte del corpo. Nella maggior parte dei casi, i capelli possono ricrescere spontaneamente, anche se la condizione può recidivare.

Questa patologia, che colpisce circa una persona su 100, indipendentemente dal sesso, è più comune tra bambini e adolescenti. Il sistema immunitario attacca erroneamente i follicoli piliferi, interrompendo la crescita dei capelli e causando la loro caduta. A differenza di altre forme di alopecia, l’alopecia areata può essere scatenata da stress o traumi emotivi, rendendola unica per la sua componente psicologica.

Esistono anche forme irreversibili, come l’alopecia cicatriziale, dove i follicoli si atrofizzano, portando a una perdita permanente dei capelli.

Quali Sono le Cause dell’Alopecia Areata

L’alopecia areata è principalmente causata da un’attività anomala del sistema immunitario, che attacca erroneamente i follicoli piliferi, interrompendo la crescita dei capelli e portando alla loro caduta. Questa condizione autoimmune può essere associata ad altre malattie come i disturbi della tiroide o la vitiligine.

Oltre alla componente autoimmune, diversi fattori scatenanti possono contribuire alla comparsa e all’aggravamento dell’alopecia areata:

  • Chimico-farmacologici: Trattamenti aggressivi come la chemioterapia, farmaci per l’insufficienza cardiaca o antidepressivi possono indurre la caduta dei capelli.
  • Genetici: Una predisposizione ereditaria può aumentare il rischio di sviluppare la condizione.
  • Ormonali: Disfunzioni della tiroide, dell’ipofisi o alterazioni nei livelli di testosterone possono influire sulla salute dei capelli.
  • Nutrizionali: Carenze di nutrienti essenziali, come vitamina D e ferro, possono compromettere la crescita dei capelli. L’anoressia, ad esempio, porta a una significativa perdita di capelli a causa della mancanza di un adeguato apporto proteico e vitaminico.
  • PsicologiciStress prolungato, traumi emotivi o depressione sono spesso legati all’insorgenza o al peggioramento dell’alopecia areata, causando un diradamento significativo del cuoio capelluto.

Sintomi

I sintomi dell’alopecia areata sono caratterizzati principalmente dalla comparsa di chiazze di alopecia, zone ben delimitate dove i capelli o i peli sono completamente assenti. Queste chiazze, solitamente rotonde o ovali, possono variare per dimensione e localizzazione, manifestandosi più frequentemente sul cuoio capelluto.

Nella maggior parte dei casi, l’alopecia areata si presenta inizialmente con una singola chiazza, ma è possibile che altre chiazze si sviluppino successivamente. Le chiazze possono essere circondate da capelli spezzati e corti, che spesso appaiono assottigliati alla radice, con un bulbo simile a un puntino, conferendo loro l’aspetto caratteristico di “punti esclamativi”.

La condizione può progredire in forme più gravi:

  • Alopecia Totale: Perdita completa di tutti i capelli sul cuoio capelluto.
  • Alopecia Universale: Perdita di tutti i peli del corpo, inclusi ciglia e sopracciglia.
  • Ofiasi: Perdita dei capelli localizzata ai lati e al retro della testa.
  • Ofiasi Inversa: Perdita dei capelli nella parte superiore della testa.

In alcuni casi, l’alopecia areata può manifestarsi anche con chiazze di alopecia nella zona della barba, che appaiono come aree tondeggianti prive di peli. È possibile che la condizione colpisca altre aree pelose del corpo, senza necessariamente coinvolgere il cuoio capelluto o la barba.

Quando l’alopecia areata è particolarmente estesa, come nella forma totale o universale, può interessare anche le unghie, che possono diventare fragili, opache e presentare striature o fissurazioni, simili all’effetto della carta abrasiva.

In rari casi, l’alopecia areata si presenta in una forma lineare piuttosto che circolare, nota come ofiasi, che tende a essere più difficile da trattare. La presenza di capelli bianchi resistenti nelle chiazze è un altro sintomo comune, indicativo della malattia.

La variabilità dei sintomi e delle manifestazioni dell’alopecia areata rende essenziale una diagnosi accurata e tempestiva per identificare la forma specifica della malattia e adottare il trattamento più adeguato

Diagnosi dell’Alopecia Areata

La diagnosi dell’alopecia areata viene effettuata da uno specialista tricologo attraverso una visita tricologica approfondita. Il primo passo consiste in un’accurata anamnesi, durante la quale il medico raccoglie informazioni dettagliate sul paziente, tra cui la storia clinica, i sintomi riportati, la presenza di eventuali casi di alopecia in famiglia, e qualsiasi esame medico già effettuato.

Successivamente, lo specialista procede con l’esame clinico del cuoio capelluto e dei capelli. Questo esame può includere una valutazione tricoscopica del follicolo pilifero, che permette di osservare in dettaglio lo stato di salute dei follicoli e identificare segni di attività patologica. Anche le unghie vengono esaminate, poiché in alcuni casi l’alopecia areata può manifestarsi con alterazioni delle unghie, come fragilità o fissurazioni.

In alcuni casi, per completare la diagnosi, lo specialista può decidere di eseguire ulteriori test. Il pull test è uno di questi, e viene utilizzato per valutare la robustezza dei capelli e la loro predisposizione alla caduta. Inoltre, possono essere prescritti esami del sangue per controllare lo stato di salute generale del paziente, valutare il profilo ormonale e immunitario, e identificare eventuali carenze nutrizionali o disfunzioni tiroidee.

Trattamenti Efficaci

l trattamento dell’alopecia areata varia a seconda della gravità e delle cause sottostanti. Le terapie più comuni e efficaci includono:

  • Jak Inhibitors: Questi nuovi farmaci sono progettati per ridurre l’infiammazione e favorire la ricrescita dei capelli. Agiscono bloccando l’attività delle Janus chinasi, enzimi coinvolti nei processi infiammatori autoimmuni che attaccano i follicoli piliferi.
  • Corticosteroidi: Sono uno dei trattamenti principali per l’alopecia areata. Possono essere somministrati in diverse forme:
    • Topici: Applicati direttamente sulla pelle nelle aree colpite per ridurre l’infiammazione locale.
    • Iniezioni intralesionali: Infiltrazioni direttamente nelle chiazze alopeciche, utilizzate soprattutto nei casi più resistenti ai trattamenti topici.
    • Orali: Utilizzati nei casi più gravi per un’azione sistemica contro l’infiammazione.
  • Minoxidil 5%: Questo farmaco topico è utilizzato sia nell’alopecia areata che nell’alopecia androgenetica. Stimola la crescita dei capelli e dei peli, promuovendo un miglioramento nelle aree colpite.
  • Sostanze Chimiche: Applicate topicamente, queste sostanze inducono una reazione irritativa controllata che può stimolare la crescita dei capelli. Esempi includono l’antralina e il difenilciclopropenone, che creano una leggera infiammazione per promuovere il rinfoltimento.
  • Farmaci Immunosoppressori: Nei casi più gravi di alopecia areata, possono essere impiegati farmaci che riducono l’attività del sistema immunitario, minimizzando l’attacco contro i follicoli piliferi e permettendo una parziale o completa ricrescita dei capelli.
  • Trapianto di Capelli e Procedure Chirurgiche: Nei casi di alopecia permanente, dove i follicoli sono irreversibilmente danneggiati, il trapianto di capelli o altre tecniche chirurgiche possono offrire una soluzione efficace e duratura.
  • Plasma Ricco di Piastrine (PRP): Questo trattamento innovativo utilizza il sangue del paziente, processato per concentrare le piastrine, che vengono poi iniettate nelle aree colpite. Il PRP favorisce la rigenerazione dei tessuti e può stimolare la crescita dei capelli.

Differenze tra Alopecia Areata e Alopecia Androgenetica

L’alopecia areata e l’alopecia androgenetica sono due forme distinte di perdita di capelli, ciascuna con cause, manifestazioni e trattamenti specifici. Comprendere le differenze tra queste due condizioni è fondamentale per una diagnosi accurata e per scegliere il percorso terapeutico più appropriato.

Alopecia Areata: Una Malattia Autoimmune

L’alopecia areata è una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i bulbi piliferi, provocando la caduta dei capelli. Questa condizione può colpire persone di qualsiasi età e sesso, manifestandosi improvvisamente con la comparsa di chiazze rotonde o ovali prive di capelli. Le chiazze possono variare di dimensione e possono comparire in qualsiasi parte del corpo, inclusi ciglia, sopracciglia e barba.

Una caratteristica distintiva dell’alopecia areata è il suo legame con fattori psicologici e traumi emotivi, come lo stress prolungato o eventi traumatici. La caduta dei capelli può avvenire rapidamente, a volte anche in un solo giorno, e in alcuni casi può evolvere verso forme più gravi come l’alopecia areata totale (perdita completa dei capelli) o l’alopecia universale (perdita di tutti i peli del corpo).

Alopecia Androgenetica: La Forma Più Comune di Calvizie

L’alopecia androgenetica, comunemente nota come calvizie, è la forma più comune di perdita di capelli. Colpisce circa l’80% degli uomini e il 50% delle donne, con una maggiore incidenza con l’avanzare dell’età. Questa condizione è strettamente legata a due fattori principali: la sensibilità dei follicoli piliferi agli ormoni androgeni (ormoni maschili) e una predisposizione genetica.

Negli uomini, l’alopecia androgenetica si manifesta con un progressivo diradamento dei capelli nell’area fronto-temporale e nella zona del vertice. Nelle donne, invece, tende a colpire principalmente il vertice e la zona frontale, spesso in concomitanza con la menopausa. Questa forma di alopecia può essere accompagnata da seborrea e desquamazionedel cuoio capelluto.